Pneumatici marche e sottomarche
Il mercato degli pneumatici è sempre più ampio e offre ormai una vasta scelta di gomme di ogni marca e tipologia.
Mai come negli ultimi anni, gli automobilisti hanno la possibilità di scegliere tra decine e decine di marchi più o meno conosciuti, con fasce di prezzo per ogni tasca.
Questo è dovuto in buona parte anche al lavoro dei grandi brand mondiali che, per allargare sempre più il proprio mercato, hanno iniziato la produzione di gomme sottomarca.
I 5 marchi di gomme più vendute
Ci sono 5 grandi brand che dominano incontrastati il settore: Bridgestone, Michelin, Goodyear/Dunlop, Continental e Pirelli (unico marchio italiano). A livello mondiale ed europeo questi grandi nomi fanno registrare ogni anno numeri incredibili in termini di vendite. Basti pensare che nel 2016 Bridgestone (n.1 al mondo) ha chiuso con un fatturato record di oltre 24 milioni solo per quanto riguarda la vendita di pneumatici.
Ma cosa contraddistingue questi 5 marchi? Certamente la qualità e l’utilizzo di tecnologie produttive moderne. Questo non vuol dire che non esistono gomme altrettanto valide tra i marchi meno conosciuti e più economici.
Marche secondarie dei grandi gruppi
Come già detto sopra, l’offerta nel mondo degli pneumatici non è mai stata così ampia come negli ultimi anni. Per rendersene conto è sufficiente fare un giro sui portali di vendita online o sulle principali riviste di settore, una quantità infinita di nomi e marchi spesso poco conosciuti.
Se da un lato le possibilità si sono notevolmente allargate rispetto al passato, dall’altro è aumentato anche il timore di sbagliare acquistando un pneumatico di scarsa qualità. In realtà nella maggior parte dei casi è la disinformazione che fa nascere inutili timori, molti dei nomi che si leggono nel settore infatti, non sono altro che marchi secondari prodotti dalle grandi case internazionali.
È sufficiente fare qualche ricerca per scoprire ottime sottomarche di pneumatici che garantiscono prestazioni ad un prezzo assolutamente conveniente. Ecco di seguito alcuni esempi di sottomarche prodotte dai 5 gruppi principali del settore.
BRIDGESTONE
Il gruppo giapponese, leader assoluto del settore, comprende ben altre 3 compagnie di produzione pneumatici: Firestone, Dayton e Seiberling.
MICHELIN
La casa produttrice francese controlla invece ben cinque sottomarche di pneumatici, due di seconda linea e due di terza linea: rispettivamente Kleber e BF Goodrich quelle di seconda linea e Riken, Tigar e Kormoran quelle di terza linea.
GOODYEAR / DUNLOP TIRES
CONTINENTAL
La casa produttrice tedesca è responsabile di molti altri gruppi di produzione pneumatici.
Anche in questo caso è necessario distinguere nettamente tra una fascia “Quality” e una fascia più economica.
Alla prima appartengono i marchi Uniroyal, Semperit e General Tire; mentre nella fascia “low cost” troviamo Barum, Gislaved, Viking e Matador.
PIRELLI
Anche la maggiore casa produttrice italiana (con sede a Milano) ha un marchio dedicato alla produzione di gomme di seconda fascia, il marchio Formula.
Rapporto Qualità-prezzo
I 5 gruppi leader di settore non hanno certo bisogno di presentazioni, ogni automobilista li conosce bene e sa che si posizionano in una fascia di mercato medio-alta.
Ma le loro sottomarche sono affidabili? Assolutamente sì. Si tratta di pneumatici che si caratterizzano per un ottimo rapporto qualità-prezzo, con prestazioni di alto livello (quasi paragonabili a quelle dei top brand) ed elevati standard di sicurezza.
Non è un caso che negli ultimi anni si sia registrato un netto aumento delle vendite di questi pneumatici, con clienti soddisfatti e decisi a continuare su questa linea. Per risparmiare, sempre più consumatori scelgono di acquistare gomme di seconda fascia prodotte dai top brand, è un dato di fatto.